Corso di Alta Formazione
Annuale Residenziale
Ortodonzia e Logopedia Integrate
nel paziente
in crescita
Dott.ssa Barbara Barbierato
100 crediti ECM - Rovigo (RO)
17-18 Gennaio 2025
14-15 Febbraio 2025
14-15 Marzo 2025
11-12 Aprile 2025
16-17 Maggio 2025
13-14 Giugno 2025
19-20 Settembre 2025
17-18 Ottobre 2025
Presentazione del Corso
Le relazioni tra Odontoiatria/Ortodonzia e Logopedia sono un argomento affascinante e allo stesso tempo scottante.
Tra Odontoiatri/Ortodontisti e Logopedisti esiste un rapporto particolare, a volte fatto d’amore e proficua collaborazione, altre volte caratterizzato da diffidenza, gelosia o persino invidia; molto più spesso si tratta in realtà semplicemente di incomprensione reciproca.
Gli Odontoiatri e i Logopedisti condividono da prospettive diverse lo stesso campo d’azione, la bocca, ma non sempre è chiaro chi faccia o debba fare che cosa e, soprattutto, perché.
Molti Odontoiatri e Ortodontisti demandano giustamente una parte del lavoro ai Logopedisti, ma hanno spesso un’idea distorta (a tratti persino magica) di che cosa possa effettivamente fare un Logopedista. Altri Odontoiatri, forti del proprio approccio funzionalista, ritengono di potersi sovrapporre in toto alla figura del Logopedista.
Dall’altra prospettiva, invece, spesso accade che i Logopedisti inviino agli Ortodontisti e agli Odontoiatri pazienti con la richiesta di trattamenti strutturali a supporto della rieducazione delle funzioni orali – e della funzione fonoarticolatoria in particolare – ma il più delle volte questi pazienti tornano al mittente con una diagnosi deludente e un nulla di fatto.
Da diversi anni tengo corsi congiunti per Logopedisti, Odontoiatri e Ortodontisti per dare loro un linguaggio comune e la possibilità di comprendersi a vicenda e collaborare con soddisfazione. Dalla sinergia di queste figure, infatti, nascono possibilità terapeutiche inimmaginate a vantaggio sia dei pazienti sia degli operatori stessi.
Da molto tempo desideravo riunire e approfondire in un unico grande evento formativo tutto il materiale che ho condiviso finora nei miei vari corsi, sia universitari che privati, ed ora finalmente i tempi sono maturi.
Il mio obiettivo è trasmettere a chi vorrà partecipare a questo Corso/Percorso di Alta Formazione tutte le mie conoscenze sull’Anatomia, la Fisiologia, la Patologia e la Terapia Integrata dell’occlusione/malocclusione dentaria e della funzione/disfunzione orale senso-motoria ad essa associata, con particolare enfasi alla terapia dei disturbi della Parola.
La Parola (o Funzione Fonarticolatoria o Speech), pur avvenendo in gran parte nella bocca, è di fatto la funzione orale somatica meno conosciuta sia in ambito Odontoiatrico che Foniatrico/Logopedico/Neurofisiologico. Aspetti di complessità filosofica e biologica legati alla gestualità articolatoria hanno, infatti, nel tempo rallentato la comprensione dei delicati processi neurofisiologici della produzione verbale nel suo complesso.
Spinta da una profonda passione per il canto e la voce da un lato, e dalle relazioni tra occlusione dentaria e postura dall’altro, dopo molti anni di studi e riflessioni sono riuscita a delineare il complesso schema delle interazioni tra la voce, i gesti fonetici articolatori, le funzioni orali nel loro complesso, la neurofosiologia che li governa e gli ambienti – orale e posturale – in cui tutti questi attori agiscono.
Di conseguenza ho elaborato un modello e un metodo di trattamento transdisciplinari, perfettamente a cavallo tra l’Odontoiatria e la Logopedia, e del tutto integrati con le altre discipline che si occupano di postura e omeostasi psico-senso-motoria dell’essere umano. Questo modello, applicabile a tutti i pazienti dalla prima infanzia fino all’età adulta e senile, esprime il meglio di sè nel paziente in crescita, e dunque nell’Ortodonzia Intercettiva Funzionale.
Si tratta di un metodo semplice e allo stesso tempo potente, basato sui principi dell’Anatomia Funzionale e della Fisiologia, che consente la soluzione causale di tutte le disfunzioni orali e di tutti i tipi di malocclusione dento-scheletrica in modo integrato. Esso si avvale anche dell’utilizzo di un nuovissimo apparecchio funzionale (o super-funzionale) ortodontico-logopedico che ho appositamente ideato e sviluppato allo scopo di intercettare la malocclusione nei tre piani dello spazio, secondo i principi di controllo del piano occlusale di Sato e Planas, e contestualmente riprogrammare in modo automatico la postura linguale, l’equilibrio muscolare oro-facciale, il gesto deglutitorio e, soprattutto, i gesti fonetici articolatori.
Durante questo corso di Alta Formazione presenterò numerosi casi di pazienti che in quesi anni ho trattato e aiutato a funzionare e a crescere in modo armonico e naturale grazie a questo modello, ed è mio desiderio insegnare a tutti i partecipanti ad applicare lo stesso metodo, sia in chiave Ortodontica che in chiave Logopedica, in modo che ognuno di loro possa provare le stesse profonde soddisfazioni che ogni giorno provo io nel mio lavoro.
Mi sento, a questo punto, di doveri fare alcune ulteriori precisazioni. Forse serve, forse no.
La prima precisazione è che la mia visione dell’Ortodonzia non è di tipo tradizionale: essa infatti non mi deriva da una specializzazione esclusiva in Ortodonzia bensì da anni di esperienza in Odontoiatria Generale e Protesi Dentaria e da una particolare esperienza nella realizzazione di Protesi Totali (che sono le protesi funzionali per eccellenza). La mia visione dell’Ortodonzia mi deriva inoltre da una solida esperienza in Parodontologia e approfonditi ragionamenti sulle malattie parodontali e sul comportamento dell’osso alveolare. Infine, come già accennato sopra, molta parte di questa mia visione deriva da una profonda consapevolezza delle relazioni tra Occlusione e Postura, dalla fine conoscenza della Fisiologia Orale e, soprattutto, dei delicati meccanismi della Fonetica Articolatoria.
Per par condicio, devo precisare che nemmeno la mia visione della Logopedia è tradizionale. Mi sono approcciata a questa disciplina quando avevo già sulle spalle molti anni di esperienza da Odontoiatra e Protesista Dentale, e già all’attivo centinaia, forse migliaia, di bocche curate o, quantomeno, osservate. Avevo anche un passato da cantante corista che aveva smesso di cantare a causa di un fastidioso senso di fatica vocale. Lo studio della mia voce e dei suoi problemi è stato il primo movente per avvicinarmi alla Logopedia. Strada facendo, poi, è arrivato anche il peculiare interesse per la fonetica articolatoria che si è rivelato illuminante ai fini Ortodontici, oltre che Protesici.
Essere Logopedista con una mente da Odontoiatra (posturo-consapevole!) ha fatto sì che io non sia mai riuscita a vedere nessun disturbo logopedico e nessuna disfunzione orale scevri da una concomitante malocclusione scheletrica che fungesse da sottostante restrizione biomeccanica.
D’altro canto essere un’Odontoiatra con conoscenze da Logopedista mi ha aperto un intero orizzonte di nuove possibilità terapeutiche per i miei pazienti ed è assolutamente entusiasmante avere, come dentista, il potere di far parlare e cantare meglio le persone!
Una volta scrissi che “i Dentisti credono che nella bocca ci siano solo i denti, mentre i Logopedisti (e così pure i Foniatri, gli ORL, ecc.) credono che nella bocca ci sia tutto il resto tranne i denti”.
Quando io guardo la bocca di un paziente vedo tantissime cose: vedo l’hardware e il software, il soma e la psiche, la periferia e il centro. Vedo i denti, la polpa, il parodonto, le arcate alveolari, il piano occlusale e la sua inclinazione, la dimensione verticale, le interferenze dentali, il palato duro e il palato molle, le ossa e i muscoli, la mandibola, la lingua, le labbra, le guance, la fascia, il frenulo linguale anteriore e quello posteriore, il frenulo labiale e i frenuli vestibolari, l’articolazione temporo-mandibolare, il nervo trigemino, il facciale, i nuclei encefalici, i gangli della base, la corteccia, l’area di Broca, l’area di Wernicke, il cervelletto.
Inoltre vedo il volto che è, che sarebbe potuto essere o che sarà, i gesti articolatori fisiologici e quelli di compenso, il free-way space e il closest speaking space, i foni e la fonetica, i fonemi e la fonologia, la voce libera oppure pressata, la fluenza o la disfluenza, la postura del corpo, il dolore muscolo-scheletrico o il benessere, gli infortuni futuri e quelli evitati, il miglioramento della performance, sia essa vocale, artistica o atletica, il sorriso integrato al corpo e il sorriso integrato alla mente, l’estetica naturale e la prevenzione dell’invecchiamento..
Questa è precisamente la visione che mi propongo di trasmettere a quanti vorranno partecipare insieme a me a questo Percorso di Alta Formazione in Odontoiatria e Logopedia Integrate.
La maggior parte degli argomenti saranno trattati da me in prima persona. In alcuni casi mi farò aiutare da qualche collega particolarmente esperto su alcune tematiche specifiche.
Nel complesso mi sento di assicurare che si tratterà di un percorso straordinario, che cambierà la vita di chi vorrà partecipare, rendendolo non solo un professionista migliore, ma anche una persona più felice e soddisfatta.
Barbara Barbierato
Destinatari del Corso
Il corso è rivolto primariamente a Odontoiatri, Ortodontisti e Logopedisti.
E’ particolarmente consigliato agli Ortodontisti con una visione funzionalista e agli Odontoiatri, specialmente Pediatrici, che vogliano formarsi in Ortodonzia anche partendo da zero. È inoltre raccomandato ai Logopedisti interessati a formarsi o a perfezionarsi in Motricità Orofacciale e in Disturbi della Voce, della Parola e del Linguaggio.
Al corso possono partecipare anche Foniatri, ORL, Pediatri, Fisioterapisti.
Per tutte queste figure il corso sarà accreditato con l’erogazione di 100 crediti ECM.
Al corso possono essere ammessi come uditori, senza erogazione di crediti, anche gli Osteopati.
I partecipanti al corso impareranno ad osservare la bocca a 360 gradi, sia nelle sue componenti strutturali – scheletriche, dentali e fasciali (frenuli) – sia nelle sue componenti funzionali – muscolari e neuromuscolari – e a valutare, diagnosticare e trattare con un approccio transdisciplinare integrato, ciascuno per il proprio ambito di competenza, tutte le disfunzioni e le parafunzioni orali associate a malocclusione o ad altra restrizione biomeccanica di pertinenza odontoiatrica (come, appunto, i frenuli). È pertanto fortemente consigliata la partecipazione dell’intera equipe di lavoro costituita da Odontoiatra, Logopedista e Fisioterapista/Osteopata, sia che si tratti di un’equipe già consolidata oppure in fase di costituzione.
Approcciare una disfunzione orale e la concomitante malocclusione, o un’altra restrizione biomeccanica strutturale, in modo integrato Ortodontico-Logopedico (e anche Osteopatico/Posturale) significa per il Professionista ottimizzare il proprio intervento all’interno del team multidisciplinare in termini di tempo, fatica, predicibilità, qualità, generalizzazione, sostenibilità e stabilità del risultato.
Per il paziente, invece, significa semplicemente ricevere il miglior trattamento ad oggi disponibile, anche dal punto di vista del rapporto qualità/prezzo.
Obiettivi Formativi
I Logopedisti che frequenteranno questo corso di alta formazione impareranno in modo finalmente chiaro:
- i rapporti tra funzione e forma orali (non solo il concetto di “funzione che crea la forma”, ma anche di “forma che supporta la funzione”);
- la fisiologia respiratoria, deglutitoria e masticatoria;
- la fisiologia articolatoria di ciascun suono linguistico, ovvero quali sono i gesti articolatori ideali e quali i gesti articolatori di compenso, e quando insegnare gli uni o gli altri;
- a capire che i gesti articolatori di compenso, specialmente nei sigmatismi, sono forieri di complicazioni future (disfonie, disturbi dell’ATM, ecc.);
- a riconoscere i casi in cui uno o più deficit funzionali orali, particolarmente quelli della sfera fonoarticolatoria (ma anche respiratoria e deglutitoria), sono conseguenti ad una restrizione della libertà di movimento degli organi orali/articolatori mobili (lingua, labbra e mandibola);
- a riconoscere e a valutare i frenuli linguali traenti secondo il sistema nordamericano TRMR e in particolare a riconoscere il frenulo linguale posteriore;
- a valutare approfonditamente i frenuli labiali e vestibolari traenti;
- ad eseguire la terapia mio-funzionale pre e post frenulectomia;
- a valutare la libertà di movimento mandibolare e le differenze tra posizione mandibolare di occlusione e posizione mandibolare fisiologica/terapeutica;
- a comprendere che la postura mandibolare fisiologica è fondamentale tanto quanto la postura linguale;
- a riconoscere le restrizioni biomeccaniche orali nei pazienti balbuzienti e disfonici;
- a non sprecare inutilmente energia nel trattamento di sigmatismi, zetacismi e altri disturbi fonetici di franca origine biomeccanica e a inviare i pazienti a Ortodontisti formati sull’argomento;
- a riconoscere i vari tipi di malocclusioni sui diversi piani dello spazio per essere più sicuri delle proprie valutazioni e dei propri invii;
- ad eseguire cefalometrie cutanee;
- a comprendere i principi fondamentali dell’Ortodonzia in modo da riuscire a individuare i casi di ritardo e/o disturbo dello speech in cui richiedere l’intervento dell’Ortodontista e/o dell’Odontoiatra;
- a delegare all’Ortodontista parte del lavoro sulla fonetica e sulla deglutizione e a focalizzare la propria attenzione sul lavoro fonologico, parlato e scritto, in modo da diminuire nel paziente il rischio dislessico;
- ad apprendere un metodo logico e coerente per la programmazione fonologica nel paziente con disturbo fonetico-fonologico;
- a documentare i casi clinici dal punto di vista fotografico e video;
- a valutare in modo approfondito i casi clinici dal punto di vista strutturale e funzionale;
- a riabilitare i disturbi fonetici e le deglutizioni disfunzionali in modo semplice e integrato con l’apparecchio superfunzionale ortodontico-logopedico FBI;
- a lavorare sulla respirazione orale e le OSAS in modo semplice e integrato con gli apparecchi elastodontici;
- a insegnare ai pazienti la tecnica dei lavaggi nasali;
- a utilizzare i dilatatori nasali, gli intercettori labiali e il mouth-taping per la rieducazione respiratoria;
- a lavorare in modo transdisciplinare nell’equipe Odontoiatra-Logopedista-Fisioterapista/Osteopata.
Gli Odontoiatri e gli Ortodontisti che frequenteranno questo corso di alta formazione impareranno in modo finalmente chiaro:
- tutto quello che i Logopedisti sanno della bocca e che agli Odontoiatri non è mai stato insegnato;
- la Fisiologia orale e, in particolare, la Fisiologia Fonoarticolatoria;
- ad andare oltre la cosiddetta deglutizione atipica e imparare a valutare in modo più completo lo squilibrio muscolare oro-facciale (SMOF);
- a comprendere in che modo l’anatomia orale e occlusale possono inquinare le funzioni orali e, in particolare, la funzione fonetica o parola o speech;
- a valutare l’occlusione non più solo in chiave estetica, ma in chiave funzionale;
- a non fare inutili e insensati invii al Logopedista;
- a comprendere in quali casi l’intervento del Logopedista è indispensabile;
- a non sottovalutare i pazienti inviati dai Logopedisti e a fare diagnosi corrette nei pazienti disfunzionali;
- a rendere economicamente proficua la collaborazione con i Logopedisti;
- a documentare i casi clinici dal punto di vista fotografico e video;
- a valutare in modo approfondito i casi clinici dal punto di vista funzionale, oltre che scheletrico e dentale;
- ad eseguire cefalometrie cutanee;
- a comprendere i principi dell’Ortodonzia Funzionale e ad eseguire Trattamenti Ortodontici Funzionali efficaci da 0 a 14 anni (e anche oltre);
- a prevenire la necessità di Ortodonzia Fissa, di estrazioni dentarie e di Chirurgia Maxillo-Facciale a scopo ortodontico;
- a prevenire il gummy smile e le inclusioni canine;
- ad usare l’Ortodonzia Funzionale non solo per scopi Ortodontici ma anche per scopi Logopedici;
- ad avere una visione unitaria dell’occlusione dentaria, valida sia per l’Ortodonzia che per la Protesi;
- a lavorare in modo transidisciplinare e integrato con i Logopedisti, i Fisioterapisti, i Posturologi e gli Osteopati;
- ad eseguire l’Ortodonzia Funzionale Integrata mediante apparecchi elastodontici;
- a comprendere le indicazioni e i limiti degli apparecchi elastodontici;
- ad eseguire l’Ortodonzia Funzionale Integrata con l’apparecchio superfunzionale ortodontico-logopedico FBI che rieduca in modo automatico postura linguale, deglutizione e parola contestualmente alla correzione tridimensionale della malocclusione e al controllo dell’inclinazione del piano occlusale secondo Sato e Planas;
- a valutare correttamente i frenuli linguali, labiali e vestibolari;
- a eseguire le frenulectomie linguali in modo corretto;
- a curare i disturbi fonetici con l’Ortodonzia;
- a curare i disturbi deglutitori e respiratori con l’Ortodonzia;
- a collaborare con i Logopedisti nella cura di pazienti balbuzienti e disfonici;
- a eseguire un’Ortodonzia Funzionale che implementi la performance vocale nei cantanti.
Programma Moduli 1-4
MODULI 1-4- BASI TEORICHE
Funzioni orali integrate
Dall’approccio lineare all’approccio sistemico: teoria della complessità
Concetti di patologia, fisiologia, parafisiologia, normalità e idealità
Elementi di anatomia funzionale della bocca, dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) e dell’occlusione dentaria
Funzioni orali senso-motorie
Postura linguale di riposo: fisiologia e patologia
Sindrome glosso-posturale
Mimica: fisiologia e patologia
Squilibrio muscolare oro-facciale (SMOF)
Respirazione: fisiologia e patologia
Respirazione orale
Roncopatia, disturbi respiratori del sonno (SDB) e apnee ostruttive del sonno (OSA). Correlazioni tra SDB e disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)
Suzione e deglutizione: fisiologia e patologia
Deglutizione cosiddetta atipica
Masticazione: fisiologia e patologia
Parafunzioni orali: suzione non nutritiva (dito, ciuccio, labbro, lingua, ecc.), onicofagia e lapisfagia, bruxismo
Disprassia orale
Cause funzionali di disfunzione orale: allattamento e svezzamento artificiali, ipostimolazione masticatoria, respiratoria e prassica
Cause strutturali di disfunzione orale: ipertrofia adeno-tonsillare, lesioni craniche osteopatiche, disturbi posturali strutturali, frenuli traenti
Focus sui frenuli: frenulo labiale superiore, frenuli vestibolari, frenulo linguale anteriore, frenulo linguale posteriore
Valutazione del frenulo linguale secondo la scuola nord-americana: il TRMR (Tongue Range of Motion Ratio) anteriore e posteriore
Focus sulla funzione fonoarticolatoria (speech): anatomia, fisiologia e patologia
Laringe, vocal tract e organi articolatori
Fonazione, articolazione e risonanza
Vocali e consonanti, teoria della sorgente-filtro
Fonetica acustica e fonetica articolatoria
Target acustico, target articolatorio e variabilità articolatoria
Gesti articolatori ideali e gesti di compenso
Dai singoli suoni alle parole: coarticolazione e target undeshoot
Funzione mandibolare nello speech
Fonetica, fonologia e linguaggio
Speech sound disorders: disturbo fonetico o disturbo fonologico?
Disturbi fonetici franchi e disturbi fonetici compensati
Ripercussioni sulla voce, sulla fluenza, sugli apprendimenti e sulle funzioni esecutive
Focus sull’occlusione dentaria
Occlusione normale, occlusione ideale, malocclusione
Non solo Angle: l’occlusione e la malocclusione nelle tre dimensioni dello spazio: trasversale, verticale, sagittale
Malocclusioni a denti storti e malocclusioni a denti dritti
Malocclusioni scheletriche e malocclusioni dentali
Il problema filosofico del processo alveolare: scheletrico o dentale?
Significato delle curve di Spee e di Wilson
Discrepanza dento-alveolare, squeezing out anteriore e posteriore, inclinazione del piano occlusale
Cefalometria tradizionale tra equivoci e contraddizioni
Cefalometria cutanea secondo Barbierato
Il problema filosofico della relazione intermascellare: massima intercuspidazione, relazione centrica, posizione di riferimento diagnostica, posizione di riferimento terapeutica
L’occlusione in relazione allo speech: occlusione facilitante o sostenibile, disclusione dentaria, dinamica mandibolare di apertura e chiusura, spazio fonetico minimo/free way space
Neurofisiologia delle relazioni tra occlusione e speech
Circuito senso-motorio e controllo motorio a feedback e feedforward
Ruolo propriocettivo degli organi articolatori scheletrici: denti, processo alveolare, palato
La malocclusione dentaria dal punto di vista neurofisiologico: interferenze dentali e comportamenti di evitamento
Requisiti occlusali ideali per le funzioni orali e la funzione fonoarticolatoria fisiologiche
Due casi clinici: Frank Sinatra e Freddie Mercury
Programma Moduli 5-8
MODULI 5-8 – APPLICAZIONI CLINICHE
Trattamento dei disturbi della funzione orale associati a malocclusione
Relazioni tra funzione e forma
Terapie causali vs terapie di compenso
Breve storia della terapia miofunzionale
Trattamento ortodontico classico in combinazione con terapia miofunzionale classica: limiti teorici e pratici
Breve storia e razionale dell’Ortodonzia Funzionale rispetto all’Ortodonzia Classica
Apparecchi ortopedici funzionali
Apparecchi ortopedici meccanici
Apparecchi ortodontici meccanici
Approccio Ortodontico e Logopedico Integrati: valutazione strutturale e funzionale del caso
Anamnesi
Prima visita
Raccolta dei dati: documentazione foto, video e impronte
Analisi scheletrica, analisi dentale e analisi funzionale
Definizione degli obiettivi di trattamento e della sequenza terapeutica
Presentazione del piano di trattamento
Approccio Ortodontico e Logopedico Integrati: trattamento Ortodontico Intercettivo Funzionale dai 3 ai 6 anni
Attivatori elastodontici
Dilatatori nasali e intercettore labiale pediatrico
Cerotto labiale notturno
Approccio Ortodontico e Logopedico Integrati: trattamento Ortodontico Intercettivo Funzionale dai 6 ai 14 anni – fase meccanica
Espansione arcata superiore
Decompensazione arcata inferiore
Approccio Ortodontico e Logopedico Integrati: trattamento Ortodontico Intercettivo funzionale dai 6 ai 14 anni – fase funzionale
Presentazione del nuovo apparecchio superfunzionale ortodontico-logopedico FBI che rieduca in modo automatico postura linguale, deglutizione, funzione fonoarticolatoria e mimica contestualmente alla correzione tridimensionale della malocclusione e al controllo dell’inclinazione del piano occlusale secondo Sato e Planas. Descrizione dell’apparecchio e casi clinici
Approccio Ortodontico e Logopedico Integrati: valutazione e trattamento chirurgico dei frenuli traenti
Frenulectomie neonatali
Frenulectomia labiale
Frenulectomie vestibolari
Frenulectomia linguale anteriore
Frenulectomia linguale posteriore
Approccio Ortodontico e Logopedico Integrati: trattamento Logopedico
Trattamento miofunzionale per la rieducazione della postura linguale di riposo e della deglutizione disfunzionale
Trattamento miofunzionale pre e post frenulectomia
Lavaggio nasale – metodo Anelys
Trattamento della disprassia orale
Trattamento fonologico per la prevenzione della dislessia
Presentazione e discussione di diversi casi clinici dalla valutazione al trattamento.
Curriculum della docente
Dopo la maturità classica a pieni voti presso il Liceo Ginnasio Celio di Rovigo, nel 1997 mi sono laureata in Odontoiatria e Protesi Dentaria all’Università degli Studi di Ferrara conseguendo il massimo dei voti e la lode.
Allieva del Prof. L. Trombelli, del prof. R. Scotti e del Prof. G. Siciliani, ho fondato la mia intera visione odontoiatrica sugli insegnamenti di Parodontologia, Protesi Totale e Ortodonzia Funzionale appresi da questi maestri.
Tra il 1997 e il 1998 ho frequentato i corsi di Odontoiatria Conservativa e Restaurativa dei dott.ri M. Calabrese e L. Graiff e il corso di Endodonzia del dott. G. Vignoletti.
Nel 1998 sono stata negli Stati Uniti dove ho svolto un tirocinio in Parodontologia presso la Loma Linda University e un tirocinio in Odontoiatria Generale Avanzata presso la University of California Los Angeles (UCLA).
Dal 1999 al 2003 ho collaborato presso alcuni Studi Odontoiatrici di Padova e Rovigo come consulente di Odontoiatria Conservativa, Endodonzia e Parodontologia.
Nel 2001 ho conseguito un perfezionamento in Ortodonzia e Parodontologia presso l’Università degli Studi di Firenze.
Nel 2003 sono diventata titolare del mio Studio Odontoiatrico a Costa di Rovigo (RO), nel quale ho sempre esercitato l’Odontoiatria Generale e la Protesi Dentaria e, successivamente, anche l’Ortodonzia.
Nel 2010, volendo approfondire le mie conoscenze sulla Fisiologia Orale, la Funzione Fonoarticolatoria e la Voce, mi sono iscritta al Corso di Laurea in Logopedia presso l’Università di Ferrara, laureandomi nel 2014 con una tesi dal titolo “Il ruolo dell’occlusione dentaria nella funzione fonoarticolatoria” (110 e lode).
Nel 2010 ho frequentato il corso di Terapia Miofunzionale secondo Garliner del dott. A. Ferrante.
Nel 2011 ho frequentato il corso di Gnatologia Funzionale secondo Gelb e Posturologia Clinica dei dott.ri A. Tellini e P. Caiazzo.
Tra il 2012 e il 2019 ho frequentato diversi corsi di Ortodonzia, tra cui Ortodonzia secondo Sato dei dott.ri M. Casadei (tecnica Meaw) e I. Lendaro (tecnica Geaw), Ortodonzia Intercettiva Funzionale con apparecchi elastodontici del dott. P. Rollet, Ortodonzia Intercettiva ed Ortopedica con apparecchiature funzionali del dott. M. Lupoli.
Mi sono formata sulle relazioni tra Occlusione, Visione e Postura nel 2014 con il dott. Giannelli e sulle relazioni tra Visione, Postura e Apprendimenti nel 2019 con i dott.ri G. Ferraioli e S. Rapaglià.
Nel 2015 ho incontrato a Vienna il prof. R. Slavicek e gli ho esposto il mio pensiero sulle correlazioni tra occlusione dentaria e funzione fonoarticolatoria. Dal suo riconoscimento sono scaturiti una serie di inviti come relatrice all’annuale forum di Interdisciplinary Dentistry a Vienna (2016-2018).
Dal 2016 ho relazionato a diversi congressi nazionali e internazionali sul tema delle relazioni tra Occlusione Dentaria e Fonetica.
Nel 2017 ho ideato e realizzato insieme all’odontotecnico M. Iannotta l’apparecchio superfunzionale ortopedico-ortodontico-logopedico FBI che rieduca in modo automatico postura linguale, respirazione, deglutizione e funzione fonoarticolatoria contestualmente alla correzione tridimensionale della malocclusione dento-scheletrica e al controllo dell’inclinazione del piano occlusale secondo Sato e Planas.
Nel 2017, su invito della Slavicek Foundation, ho tenuto presso la Facoltà di Odontoiatria dell’Università di Vienna il seminario di 2 giorni in lingua inglese “Occlusion and Speech”.
Dal 2018 al 2020 ho tenuto in varie località italiane 7 edizioni del seminario di 3 giorni “Il ruolo dell’occlusione dentaria nella funzione fonoarticolatoria” (primo livello).
Nel 2019 ho tenuto a Bolzano il seminario di 3 giorni “Approccio integrato ortodontico-logopedico-osteopatico al bambino disfunzionale orale dai 3 ai 6 anni e dai 6 ai 14 anni” (secondo livello).
Nel 2021 ho svolto all’interno del corso di alta formazione in Motricità Orale organizzato da LogosAcademy il modulo di 18 ore “Ortodonzia per Logopedisti”.
Nel 2023-24 ho tenuto 4 edizioni del corso ECM online di 8 ore “Odontoiatria e Logopedia Integrate nel trattamento delle disfunzioni orali”.
Dal 2021 sono Professoressa a contratto presso il corso di Laurea in Logopedia dell’Università di Ferrara per l’insegnamento di Logopedia nei Disturbi della Funzione Orale.
Dal 2014 la mia attività clinica è prevalentemente incentrata sull’Ortodonzia Intercettiva Funzionale nel piccolo paziente e sull’Ortodonzia applicata ai disturbi della voce, della parola, del linguaggio e al miglioramento della performance in età evolutiva e nell’adulto.
Maggiori informazioni
Caratteristiche del corso
Il corso è di tipo residenziale (in presenza), a numero limitato di posti (massimo 30) e si svolgerà a Rovigo (RO).
È previsto un numero minimo di 15 iscritti per l’attivazione del corso.
Il corso sarà costituito da 8 moduli di un giorno e mezzo ciascuno, una volta al mese per otto mesi consecutivi, di venerdì (tutto il giorno) e sabato mattina.
Le ore di lezione previste per ogni modulo sono 12 circa, per un totale di 100 ore di lezione frontale complessive.
I primi 4 moduli si svolgeranno da settembre a dicembre 2024 e tratteranno le basi teoriche dell’integrazione tra Ortodonzia e Logopedia.
I secondi 4 moduli si svolgeranno da gennaio ad aprile 2025 e tratteranno le applicazioni cliniche dell’integrazione tra Ortodonzia e Logopedia.
L’attestato di partecipazione al Corso di Alta Formazione sarà rilasciato in seguito alla produzione di un elaborato finale consistente nella valutazione strutturale e funzionale di un caso clinico e nella pianificazione del relativo trattamento ortodontico e logopedico integrati..
Luogo, date e orari
Il corso si svolgerà a Rovigo (RO) nei seguenti giorni:
17-18 Gennaio 2025
14-15 Febbraio 2025
14-15 Marzo 2025
11-12 Aprile 2025
16-17 Maggio 2025
13-14 Giugno 2025
19-20 Settembre 2025
17-18 Ottobre 2025
e nei seguenti orari:
venerdì h. 8.50 – 13.00; 14.00 – 19.00
sabato h. 8.50 – 13.00.
Il corso si svolgerà a Rovigo (RO) presso la Club House
del Circolo del Tennis in Viale Tre Martiri, 44.
Rovigo è una bella cittadina, capoluogo di provincia del Polesine, l’affascinante terra tra i due fiumi Po e Adige.
È vicina a numerose mete turistiche: Delta del Po, Colli Euganei, Abano e Montegrotto Terme, Padova, Venezia, Verona, Vicenza, Ferrara, Bologna.
È facilmente raggiungibile sia in treno che in auto, trovandosi sulla linea ferroviaria Bologna-Venezia e sull’autostrada A13 Bologna-Padova (uscite Rovigo oppure Rovigo Nord Boara oppure Rovigo Sud Villamarzana). È inoltre collegata a Verona dalla superstrada Transpolesana 434 e a Vicenza dall’autostrada A31.
Treni diretti arrivano a Rovigo da Napoli, Roma, Firenze, Lecce, Bari, Bologna, Verona, Padova, Venezia.
Gli aeroporti più vicini sono Venezia – M. Polo, Verona – V. Catullo, Bologna – G. Marconi.
Crediti ECM
Il corso è in fase di accreditamento e rilascerà un totale di 100 crediti ECM, suddivisi in 50 crediti per il 2024 e 50 crediti per il 2025.
Provider ECM n. 1425 – Martina Edizioni.
Quote di Iscrizione
Odontoiatri e Ortodontisti:
€ 4900,00,00 + IVA (tot. IVA inclusa € 5978,00)
Logopedisti, Foniatri, ORL, Pediatri, Fisioterapisti, Osteopati:
€ 3400,00 + IVA (tot. IVA inclusa € 4148,00)
È previsto uno sconto di € 300,00 sulla quota di iscrizione per chi abbia già frequentato uno dei seguenti corsi della dott.ssa Barbierato: “Il ruolo dell’occlusione dentaria nella funzione fonoarticolatoria”, “Odontoiatria e Logopedia integrate nel trattamento delle disfunzioni orali”, “Logopedia nei disturbi della funzione orale” (Università degli Studi di Ferrara).
La quota di iscrizione è divisibile in 3 rate.
Per maggiori dettagli sugli aspetti economici e la rateizzazione contattare la Segreteria Organizzativa.
Modalità di iscrizione
Le iscrizioni si chiuderanno il 26/08/2024 o al raggiungimento del numero massimo previsto.
Per iscriversi compilare il modulo al link sottostante e attendere di essere ricontattati dalla segreteria organizzativa.
L’iscrizione si intende completata al ricevimento del bonifico di acconto.
Dati per il bonifico
IBAN: IT82J0306912208100000012973
Intestato a: Bibissima SRL
Causale: “Corso Annuale Alta Formazione 2024/25 + COGNOME e NOME”.
Inviare ricevuta del bonifico
a: formazione@studiobarbierato.net
o via WhatsApp al 353 3979551
Contatti
SEGRETERIA DIDATTICA:
Dott.ssa Barbara Barbierato
Tel. 0425 544018 (studio)
Cell. 320 0985331 (personale)
Email: barbara@studiobarbierato.net
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:
Bibissima SRL
Piazza San Rocco 27 | 45023 Costa di Rovigo (RO)
Cell. 353 3979551