Dopo aver acquisito nel corso del primo modulo “Il ruolo dell’occlusione dentaria nella funzione fonoarticolatoria” le basi anatomofisiologiche e neuro fisiologiche dello speech e delle funzioni orali integrate, e aver compreso l’importanza di una struttura orale scheletrica adatta (affordable) al funzionamento fisiologico della bocca, diamo finalmente applicazione clinica a questi concetti teorici attraverso un modello di intervento integrato ortodontico-logopedico-osteopatico.

In questo secondo modulo mi propongo di fornire all’ortodontista le informazioni operative necessarie a ristabilire un’occlusione dentaria fisiologica nelle diverse fasi dello sviluppo psico-emotivo e muscolo-scheletrico del bambino disfunzionale orale e di chiarire al logopedista, al fisioterapista/osteopata e alle altre figure sanitarie il razionale teorico dell’ortodonzia funzionale in contrapposizione ai più diffusi approcci ortodontici meccanicisti.

Attraverso la presentazione di casi clinici illustrerò dettagliatamente il mio metodo di valutazione strutturale e funzionale della bocca del paziente, punto di partenza e pilastro fondamentale del trattamento ortodontico funzionale integrato che ho concepito in questi anni.

Nel corso del seminario presenterò, inoltre, la mia speciale creatura: il nuovo e superfunzionale apparecchio ortodontico-logopedico-osteopatico FBI che promuove l’ottimale sviluppo dello scheletro orale nei tre piani dello spazio nell’assoluto rispetto della fisiologia generale del paziente e contemporaneamente rieduca in modo automatico la postura linguale di riposo, la deglutizione e -notivà assoluta!- la funzione fonetica articolatoria.

La preziosa collaborazione di alcuni colleghi mi permetterà di arricchire il corso con due argomenti di importanza fondamentale: le relazioni tra osteopatia e ortodonzia e il ruolo del logopedista nell’ambito del trattamento interdisciplinare integrato.

Relativamente all’osteopatia parleremo delle relazioni tra sviluppo cranico e sviluppo occlusale, del ruolo dell’osteopata nel trattamento ortodontico, delle relazioni reciproche tra piano occlusale e dinamica cranio-facciale e , soprattutto, dell’importanza di saper valutare le inclinazioni disfunzionali del piano occlusale e di saperle correggere attraverso il trattamento ortodontico.

Del ruolo del logopedista parleremo non tanto in relazione alla classica e già nota terapia miofunzionale per la rieducazione della deglutizione deviata, bensì enfatizzando il suo straordinario potenziale di intervento su ulteriori aspetti di grande rilievo nella riabilitazione del paziente disfunzionale orale: la respirazione, la coordinazione motoria oro-facciale, la fonetica e la fonologia.

Insomma, in questo corso vi mostrerò sostanzialmente il mio modo di lavorare, a cavallo tra ortodonzia funzionale, logopedia e osteopatia, e gli entusiasmanti risultati clinici che un simile approccio, così profondamente integrato, permette di raggiungere.